“L’avvio dell’iter autorizzativo dell’Adriatic Link è un altro passo fondamentale per il processo di transizione energetica in atto. Grazie al lavoro di tutte le persone di Terna e al contributo fattivo dei ministeri, delle Regioni e degli enti coinvolti è stato possibile accelerare il percorso di autorizzazione dell’opera, che è previsto entri in piena operatività entro il 2028”. Così Stefano Donnarumma ceo di Terna. In una intervista a Il Corriere della Sera ha aggiunto in merito al cavo considerato l’infrastruttura elettrica più importante da realizzare in Italia dopo il Tyrrhenian Link, che collegherà Campania, Sicilia e Sardegna: “La rete è e sarà in grado di accompagnare lo sviluppo dei 70 GW di energie rinnovabili previsti dal piano europeo Fit for 55 con il quale si risparmierebbero oltre 26 miliardi di metri cubi di gas, sostanzialmente quelli importati dalla Russia negli ultimi dodici mesi”.