Tar di Trento sospende ancora l’ordinanza di abbattimento dell’orsa

Il Tribunale amministrativo ha accolto il ricorso delle associazioni animaliste contro l'ultima ordinanza del presidente Fugatti. Si attende la sentenza dell'11 maggio.

Orso Marsincano

Il Tribunale regionale di giustizia amministrativa di Trento, in sede monocratica, ha sospeso, accogliendo il ricorso presentato dalle associazioni Enpa, Leidaa e Oipa, l’efficacia del decreto con cui il presidente della Provincia Maurizio Fugatti dispone l’abbattimento dell’orsa JJ4, considerata responsabile della morte del runner Andrea Papi e attualmente detenuta nel centro faunistico del Casteller. Come comunicano le associazioni animaliste, fino alla data della prossima udienza collegiale, l’11 maggio, la Provincia non potrà dunque procedere all’abbattimento.

Il decreto di Fugatti – osservano le associazioni – non è solo assurdo nel contenuto e non adeguatamente motivato, ma rappresenta anche una vera e propria sfida al ministero dell’Ambiente, contrario alla soppressione di JJ4, che ha istituito un ‘tavolo tecnico’ per l’elaborazione di una nuova strategia sulla gestione degli Orsi e mostra di aver ben presente il principio di tutela dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali sancito dal nuovo articolo 9 della Costituzione. Fugatti invece procede per conto proprio, come se gli Orsi fossero sua proprietà, come se l’art.9 non esistesse e ignorando completamente la mobilitazione di milioni di italiani contrari all’abbattimento“.

Esulta il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli secondo cui la sentenza “conferma l’approssimazione con cui il Presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha affrontato la questione Orsi, comportandosi come se fossero di sua proprietà, non avendo fatto nulla per evitare la loro concentrazione nella Val di Sol e per creare i corridoi ecologici per favorire la loro dispersione in tutte le Alpi orientali, avendo dimenticato di cambiare le batterie al radiocollare dell’orsa JJ4. Fugatti usa le ordinanze di abbattimento degli Orsi come strumento di campagna elettorale e sistematicamente viene sconfessato dai tribunali. Questa politica di odio nei confronti degli Orsi è intollerabile”.