“Ieri l’abbiamo detto forte e chiaro con un flash mob al Parlamento europeo che ho voluto promuovere in segno di solidarietà con i nostri pescatori, ma anche per tutti quei cittadini che vogliono continuare a consumare pesce italiano ed europeo, che è sinonimo di qualità e sicurezza – ha proseguito Rosanna Conte, unica coordinatrice italiana in Commissione pesca al parlamento europeo – . Noi difenderemo la nostra economia del mare da quella che oggi è una minaccia, ma che potrebbe concretizzarsi in norma un domani. Sarebbe il caso che la Commissione guardasse in faccia i pescatori e le loro famiglie prima di condannarli con le queste proposte scellerate”.