“Sono eventi estremi ai quali dobbiamo abituarci”. Lo dice Giorgio Parisi, premio Nobel per la Fisica, in una intervista a Il Corriere della Sera. “Sono eventi che dipendono dai cambiamenti climatici, dall’aumento della temperatura. E noi per combattere questi cambiamenti stiamo facendo davvero pochino”, l’atto di accusa. Non solo “la comunità mondiale. Ma anche noi in Italia”. Parisi poi spiega che tutto deriva dal cambiamento climatico e quindi dalle emissioni di C02: “Nelle regioni polari la temperatura è aumentata di 3, anche di 4 gradi per via dell’aria calda che arriva dall’Equatore. All’Equatore va l’aria fredda che arriva dal Nord. Succede quindi che sempre più aria calda va verso il Nord e sempre più aria fredda verso il Sud. Questa circolazione a cui non siamo abituati aumenta l’energia che si accumula nell’atmosfera e che si sfoga negli eventi estremi”. Per mettere un freno a tutto questo bisogna “realizzare un piano mondiale facendo un accordo climatico soprattutto con l’India e la Cina che insieme fanno quasi metà dell’umanità”.