“L’agricoltura per ora è fuori, ma potrebbe rientrare nel testo della direttiva. Non discutiamo il Green Deal, ma dopo tre anni di Covid, la guerra e il rischio di recessione servono piani per la crescita, non per il ripristino della natura”. Così Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura, in una intervista a Il Corriere della Sera. Giansanti chiede al governo “un piano per lo sviluppo del settore agroindustriale, che è il primo comparto dell’economia italiana. Aiutarci a crescere. In Giappone trovo prodotti spagnoli, non italiani. Poi serve un intervento sulla filiera”. E ancora: “Nella nostra filiera mancano regole sulla formazione dei prezzi, è tutto lasciato alla libera contrattazione. Servirebbero norme come esistono in Francia, che consentono a governo di intervenire, come ha fatto Macron, se si riscontrano delle asimmetrie nella formazione dei prezzi. Per tutelare i produttori e i consumatori finali”.