Le pubbliche amministrazioni non si impegnano abbastanza nelle questioni ambientali. Almeno questa è la percezione degli italiani secondo uno studio condotto dalla società di analisi Bigda per Flp, la federazione dei lavoratori pubblici e del pubblico impiego. Sono infatti il 62% gli utenti del web che nutrono un sentiment negativo riguardo all’attività delle pubbliche amministrazioni per l’ambiente, Appena il 7% delle interazioni fa registrare opinioni positive. Il dato emerge dalla fotografia scattata analizzando tutti i commenti e i post degli utenti che nei primi mesi del 2024 hanno scritto messaggi relativi alla Pa sui siti web di istituzioni e testate giornalistiche, su forum e social network. Un campione che conta circa 10mila conversazioni al giorno per oltre 70mila utenti che discutono di pubblica amministrazione sul web. Tra i commenti e i post che si focalizzano sull’ambiente, il 44% riguarda la segnalazione di casi locali di inquinamento. Il secondo tema più gettonato, che fa registrare il 34%, è quello delle attività portate avanti dalle istituzioni in favore della sostenibilità ambientale. Se si valuta il totale di post e commenti relativi alla Pa, quelli su tematiche ambientali sono il 9,1% e occupano il terzo posto del podio, dietro all’ordine pubblico e la sicurezza, su cui si concentra oltre un commento su 4, e alle denunce per la cattiva gestione della sanità (12,9% dei commenti). Lo studio è stato presentato oggi a Roma, presso l’Istituto Sturzo a Palazzo Baldassini, in occasione dell’incontro organizzato da Flc “Costruire il futuro della nuova pubblica amministrazione”.
Domenico Giovinazzo