Ogni anno, il 22 marzo, si celebra la Giornata mondiale dell’Acqua. In Italia negli ultimi 3 anni abbiamo vissuto episodi di siccità estrema anche al Nord. Al momento la situazione è ancora da monitorare con la crisi che si è spostata verso le Isole Maggiori e parte del Sud. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, consultando i dati dell’Osservatorio Siccità del CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) ricorda che in Sardegna e Sicilia la situazione è ancora molto grave, in particolare in riferimento agli ultimi 3 mesi. L’inverno appena concluso ha invece regalato tanta acqua all’assetato Nord e ha ‘rimpolpato’ i ghiacciai alpini con le recenti abbondanti nevicate. Per la prima volta dal 2021, abbiamo avuto dunque un inverno con tanta acqua (neve e pioggia) al Nord e su parte del Centro.
E nei prossimi giorni il ‘Ciclone della Colomba’ porterà altre precipitazioni. In particolare questo profondo ciclone arriverà lunedì sera sull’Italia con tanta pioggia fino a giovedì. Poi ci saranno novità Pasquali. Nel dettaglio, le prossime ore vedranno il transito di una perturbazione balcanica dal Centro verso il Sud: sono attese delle piogge al Centro al mattino poi in rapido isolamento al Sud. Queste piogge saranno di stampo primaverile, alternate ad ampie schiarite. Al Nord il tempo sarà buono salvo nebbie in formazione dalle ore serali notturne.
Il Weekend delle Palme inizierà a risentire degli effetti del Ciclone della Colomba: dalla Porta Atlantica aria di lontana origine polare marittima entrerà nel cuore del Continente. La giornata del sabato sarà a rischio nubifragi al Nord, in particolare dal pomeriggio tra Lombardia orientale e Triveneto: vivremo lo scontro tra la massa d’aria più fredda in arrivo dall’Atlantico ed i primi tepori primaverili, con la possibilità anche di locali grandinate. Questo impulso più freddo scivolerà velocemente verso Est e verso Sud durante la domenica delle Palme causando ancora locali rovesci sul versante adriatico e al Sud, in un contesto molto meno mite dei giorni precedenti. Domenica, infatti, soffieranno venti tesi su gran parte dell’Italia, le temperature massime crolleranno anche di 10 gradi e, solo in Sicilia, resisteranno massime intorno ai 25°C. Con l’inizio della Settimana Santa, entreremo nel clou del Ciclone della Colomba: come tutti i cicloni che si rispettano, lunedì 25 marzo vivremo la ‘Quiete prima della Tempesta’ poi da martedì si scatenerà il maltempo.
Lunedì il sole, infatti, sarà dominante con le prime avvisaglie perturbate solo in serata su Sardegna, Liguria ed Alpi occidentali. Martedì 26 marzo pioverà su tutta l’Italia, mercoledì soprattutto al Centro-Nord (stando alle prime indicazioni dei modelli meteorologici, da confermare vista la distanza temporale) ed il Giovedì Santo vivrà gli ultimi fenomeni in spostamento da Ovest verso Est. Con il ‘Ciclone della Colomba’ ritroveremo anche la neve sulle Alpi! Sono infatti attese abbondanti nevicate martedì 26 oltre i 700-1000 metri con una spolverata possibile anche sull’Appennino settentrionale.
La Colomba quest’anno ci riporterà inizialmente in Inverno, ma attenzione: ovviamente la Colomba della Pace vorrà regalare bel tempo per le festività pasquali e, al momento, si prevede una Pasqua e una Pasquetta all’insegna del tempo soleggiato e addirittura caldo per il periodo. Conferme meteo permettendo.
Venerdì 22. Al nord: bel tempo salvo locali nebbie in Val Padana. Al centro: poco o parzialmente nuvoloso con qualche piovasco veloce al primo mattino. Al sud: rovesci sparsi.
Sabato 23. Al nord: temporali forti in arrivo sui rilievi del Triveneto, rari su quelli lombardi. Al centro: poco o parzialmente nuvoloso. Al sud: sereno o poco nuvoloso.
Domenica 24. Al nord: soleggiato, contenuto calo termico. Al centro: rovesci sulle adriatiche, ventoso. Al sud: bel tempo.
TENDENZA: inizio della Settimana Santa con il ‘Ciclone della Colomba’ e con possibile maltempo diffuso fino a giovedì 28 marzo.