Trasporti, Torino: battelli elettrici per navigare sul Po dal 2026

“Il Po è da considerare come una questione nazionale per definizione, visto che è il principale fiume italiano. Ma anche perché unisce territori diversi che ‘valgono’ due terzi del Pil e quasi trenta milioni di abitanti”. Lo dice Stefano Lo Russo, sindaco di Torino. Per questa ragione – riporta il Corriere della Sera – nel 2026, a dieci anni dall’ultimo viaggio di Valentino e Valentina, le due barche vittime del nubifragio del 2016, torneranno le crociere all’insegna della sostenibilità.Per la prima volta in Italia, le imbarcazioni saranno alimentate da un motore elettrico e aiuteranno a monitorare lo stato di salute dell’ambiente fluviale.