“Dal momento che già ieri ho siglato lo Stato di emergenza, invito i cittadini che sono stati colpiti dagli eventi a recuperare foto e materiali per attestare i danni. La raccolta documentale sarà indispensabile al fine della richiesta di risarcimento”. Così il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, parlando con i giornalisti della situazione maltempo. “Ho sentito il direttore nazionale del dipartimento di Protezione Civile Fabrizio Curcio – ha aggiunto – al quale chiederò l’accesso al fondo di solidarietà nazionale per gli eventi di Protezione Civile”.
Il presidente ha poi precisato funzionamento e invaso dei bacini attivati: Montebello (riempito al 50% dell’invaso, comandato), Colombaretta (100%, innesco naturale a sfioro), Caldogno (50%, comandato), Orolo (100%, innesco naturale a sfioro), Trissino (40%, innesco naturale), Viale Diaz (40% invaso, innesco naturale), Muson dei Sassi (80%).
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