La Giornata mondiale delle api è stata istituita nel 2017 con una risoluzione delle Nazioni Unite, su proposta del governo della Slovenia. Anche quest’anno l’evento è stato un’occasione per promuovere le azioni che i governi, il settore privato, le organizzazioni, la società civile e i cittadini possono intraprendere per proteggere le api e gli altri impollinatori e i loro habitat, promuovere la loro diversità e favorire pratiche apistiche sostenibili.
L’apicoltura è un’attività che va oltre la produzione di miele e contribuisce al raggiungimento di molti Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Poiché può essere praticata con risorse limitate e materiali disponibili localmente, l’apicoltura rappresenta una fonte di reddito per chi vive in condizioni di estrema povertà, contribuendo a migliorare la resilienza e i mezzi di sussistenza delle comunità rurali e indigene.
La FAO è da sempre impegnata a promuovere politiche che sostengono il controllo biologico dei parassiti delle piante e limitino l’uso dei pesticidi, attraverso Global Action on Pollination Services for Sustainable Agriculture, con l’obiettivo di costruire una maggiore diversità di habitat negli ambienti agricoli e urbani. Attraverso nuove tecnologie come TECA – una piattaforma online che raccoglie tecnologie e pratiche agricole di successo – la FAO sta lavorando per promuovere lo scambio di conoscenze e la trasformazione rurale sostenibile, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Lanciata dalla FAO nel 2002 e gestita dall’Unità Ricerca ed Estensione della FAO, la piattaforma TECA risponde all’esigenza di un archivio online sistematico e di facile utilizzo di tecnologie, pratiche e innovazioni sull’agricoltura tradizionale.