Bonus colonnine domestiche 2024: tutte le regole e come richiederlo

La misura ha l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile e ridurre le emissioni inquinanti

Introdotto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestito da Invitalia, il Bonus Colonnine Domestiche consiste in un contributo che copre fino all’80% delle spese per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.

La misura ha l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile e ridurre le emissioni inquinanti, in linea con gli impegni ambientali nazionali e internazionali.

Per richiedere il bonus è necessario accedere alla piattaforma online gestita da Invitalia tramite SPID, CIE o CNS e selezionare l’opzione relativa al bonus.

“Durante la compilazione del modulo elettronico sarà necessario fornire i dati del richiedente, la documentazione delle spese, la prova di pagamento, la relazione finale sull’investimento, la certificazione di conformità ed i dati bancari per l’accredito. Una volta completato il modulo – sostiene Rosa Santoriello, consigliera d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili – e allegata tutta la documentazione richiesta, è possibile procedere con l’invio della domanda tramite la piattaforma. È consigliabile avere una casella di Posta Elettronica Certificata”.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy esaminerà le istanze presentate, seguendo l’ordine cronologico di ricezione.

“Entro 90 giorni dalla presentazione della domanda, verrà emesso un decreto per l’erogazione del contributo – conclude Santoriello – che sarà erogato sotto forma di rimborso spese. Il limite massimo del contributo è di 1500 euro per gli utenti privati e di 8 mila euro per l’installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali”.