“Ci sono aspetti positivi nel nuovo regolamento e alcuni elementi critici. Credo vi sia da fare un plauso all’indicazione su base volontaria degli elementi relativi alla sostenibilità da parte dei consorzi di tutela, così come una maggiore protezione delle indicazioni geografiche sia sul mercato offline che sul digitale e il rafforzamento dei consorzi di tutela. Questi elementi rappresentano le richieste, siamo però molto preoccupati del mantenimento di una parte di esternalizzazione di compiti e competenze della commissione ad agenzie esterne, su questo dobbiamo intervenire. La proprietà intellettuale è un elemento giuridico da portare all’attenzione, ma è inevitabile vedere le indicazioni geografiche e le provenienze d’origine come schemi di qualità e dev’essere dominante il ruolo della Commissione”. Lo dice il ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli, intervenendo al Consiglio Agrifish in corso a Lussemburgo.