“La scelta di dirottare il fondo infrastrutture tutto sul ponte di Messina – progetto che non sappiamo se e come verrà realizzato – ha prosciugato tutte le altre risorse per continuare il lavoro che avevo fatto con il governo Draghi sulle metropolitane, i trasporti pubblici locali e l’idrico”. Lo dice Enrico Giovannini, presidente di Asvis. In una intervista a Il Corriere della Sera aggiunge: “Nello specifico, con il Pnrr e altri fondi avevamo destinato 6 miliardi all’idrico per tappare i buchi della rete che perde oltre il 40% dell’acqua immessa e aumentare gli invasi, che sono sempre più importanti con la crescente siccità e le alluvioni, ma per completare l’opera servirebbero almeno 13 miliardi. Peccato che a questo tema, così importante per l’adattamento dei nostri territori, non sia stato destinato un soldo”.