Agricoltura, Giansanti (Confagricoltura): Aiuti come negli Usa, non vincoli e sanzioni

Al presidente Sergio Mattarella e al ministro Francesco Lollobrigida, il presidente di Confragricoltura, Massimiliano Giansanti, chiederà “forte attenzione per un settore che la merita tutta: l’Italia è il Paese che negli ultimi 10 anni è cresciuto di più in Europa per le esportazioni agroalimentari”. Accade nel corso dell’Assemblea odierna, come dice Giansanti a Il Corriere della Sera. L’obiettivo è “incrementare sempre più la produzione nazionale per aumentare la sovranità del nostro Paese rispetto alle sfide di un mercato sempre più difficile”. Dice ancora il presidente di Confagricoltura: “Se sulla speculazione internazionale non si può fare nulla, sul resto ci si può muovere. Negli Stati Uniti sono previste, per la transizione ecologica, agevolazioni per 20 miliardi di dollari. In Europa, invece, solo vincoli e sanzioni. Probabilmente sia negli Usa che in Europa gli obiettivi saranno raggiunti nel 2035, ma noi ci arriveremo con un sistema agricolo indebolito”. Lo sguardo è rivolto al governo: “I nostri competitor di Francia e Germania potranno beneficiare di aiuti di Stato in virtù di una capacità di spesa costruita negli anni. L’Italia, ma anche l’Europa, deve capire se vuole puntare ancora sull’agricoltura. Se vuole farlo, deve fare uno sforzo. Altrimenti l’agricoltura mondiale andrà in altre direzioni”. Perché, sottolinera, “la geopolitica del cibo è pronta a cambiare”.