“Torniamo in strada per difenderci dall’aggressione della speculazione, per la dignità nostra e dei cittadini, e perché un Paese senza agricoltori, allevatori e pescatori è senza futuro”. Tornano a protestare gli agricoltori italiani in oltre quaranta città italiane per chiedere che il Governo “dichiari lo stato di crisi per attuare misure straordinarie e salvare le piccole e medie imprese”, come si legge nel documento diffuso dal Coordinamento Agricoltori e Pescatori italiani. “”Chiamiamo i Comuni ad adottare delibere e gesti di sostegno concreti, le Regioni a certificare la crisi e chiediamo che il Governo adotti misure straordinari” .