Alimentare, Bonaccini: Eccellenze Emilia Romagna protagoniste negli Usa

L’incontro col Console generale d’Italia a New York e l’evento promozionale delle eccellenze Dop e Igp regionali hanno chiuso la missione della delegazione dell’Emilia-Romagna al Summer Fancy Food di New York, la più importante manifestazione sul food del Nord America. A guidarla il presidente, Stefano Bonaccini, insieme all’assessore all’Agricoltura, Alessio Mammi. Entrambi hanno ragionato delle prospettive e di future collaborazioni sul mercato statunitense insieme al console generale d’Italia a New York, Fabrizio Di Michele. Un colloquio a cui hanno partecipato anche Marta Mammana, Vice Console, Erica Di Giovancarlo, Direttrice ICE di New York e Raimondo Lucariello, Responsabile Food and Wine di ICE NY. Quindi, nel pomeriggio l’evento organizzato in collaborazione con Fiere di Parma, Consorzi di tutela, Enoteca Regionale Emilia-Romagna e Alma, Scuola internazionale di cucina italiana. Presenti oltre 70 buyer, 60 addetti del settore, 10 catene di ristoranti, operatori della grande distribuzione organizzata e diversi rappresentanti della stampa, italiana e americana.

“La partecipazione della Regione al Summer Fancy Food è stata un successo- hanno commentato Bonaccini e Mammi-. Abbiamo mostrato in vetrina le eccellenze della Food Valley emiliano-romagnola, con ben quarantaquattro prodotti di qualità certificata, riconosciuti in tutto il mondo per la loro qualità, tipicità e valore. Essere stati qui è stata una scelta strategica che si è rivelata ancora una volta vincente- hanno concluso -: esce ulteriormente rafforzata la posizione di un comparto economico fondamentale per la nostra Regione e aumentano le opportunità di promozione e di export in un mercato, quello americano, che apprezza moltissimo i nostri prodotti”.

L’evento promozionale si è tenuto al The Standard Hotel, co-organizzato dalla Regione in collaborazione con Fiere di Parma, Consorzi di tutela, Enoteca Regionale Emilia-Romagna e Alma, Scuola internazionale di cucina italiana. Un’ulteriore occasione per mettere in risalto l’eccellenza produttiva della regione e la capacità organizzativa del sistema fieristico, oltre che per promuovere negli Stati Uniti l’internazionalizzazione dei prodotti a Indicazione Geografica. Tra gli obiettivi della serata anche il sostegno alla candidatura della Cucina Italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco.