“Le nostre undici cantine sono in crescita; ma in effetti il cambio climatico sta sconvolgendo anche il nostro mondo. Un tempo il barolo si faceva un anno sì e tre no; ora dopo la pandemia si sono accumulati alcuni stock. Ma in futuro tutto il mondo berrà vino”. Lo dice oscar Farinetti, l’inventore di Eataly, che ora si dedica a produrre vino. In una intervista a il Corriere della Sera spiega che la vendemmia è cominciata “con un mese di anticipo rispetto a vent’anni fa. Ho comprato i terreni più alti delle Langhe, a Mombarcaro, che si chiama così perché nelle giornate terse si vedono le barche nel Mar Ligure: faremo l’Alta Langa e lo chiameremo quota 896”. Farinetti aggiunge poi che “non esiste un Paese ricco di biodiversità come l’Italia: una penisola lunga e stretta, con ghiacciai al Nord e vulcani attivi al Sud, al centro di un mare chiuso, con venti favorevoli. Un Paese così non può fallire”.