Il 2022 non è un anno buono per colpa dei cambiamenti climatici con l’innalzamento delle temperature e la maggiore circolazione di auto e moto dopo lo stop parziale alla circolazione dovuto alle restrizioni per la pandemia. “Quello che stiamo vivendo è un anno davvero duro. Il picco è già iniziato a febbraio. Sia l’innalzamento delle temperature, sia il ritorno alla vita normale perle città ha portato ad anticipare i problemi respiratori e di asma”, dice Massimo Alfieri, presidente di Ala (Associazione liguri allergici) in una intervista a Il Secolo XIX.