“Una situazione sempre più drammatica che minaccia seriamente l’annata agraria ormai alle porte”. E’ l’allarme lanciato da Coldiretti Piemonte che ha presso atto di come in montagna manchi il 45% del normale volume di neve. “A fine febbraio dovremmo avere una riserva consistente su tutte le aree montane con una copertura neve media di 40 centimetri oltre i 1200 metri, abbiamo invece mezze valli spoglie e una copertura di pochi centimetri solo nei versanti all’ombra”, dice in un colloquio con la Stampa Bruno Mecca Cicci, presidente della Coldiretti Piemonte.