Nella settimana dal 10 al 16 febbraio 2025, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati in via preliminare 335 terremoti con magnitudo superiore a zero (Mdmax=3.9 ± 0.3). Da agosto il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è di circa 10±3 mm/mese alla stazione GNSS di RITE. Lo rende noto l’Osservatorio vesuviano dell’Ingv.
Nei due giorni successivi all’inizio dello sciame (15 febbraio) si registra un sollevamento di circa 0.5 – 1 cm alle stazioni nella zona di massima deformazione. “Non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici – spiega Ingv – monitorati nella settimana di riferimento rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti”. Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli nell’ultima settimana ha mostrato un valore medio di ~97 °C e un range di variazione da ~94 °C a ~97 °C, con i valori più bassi registrati in concomitanza degli eventi piovosi.
Per l’Osservatorio, “sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine