Presentato oggi, presso la stazione di servizio in Via Ardeatina, il progetto Q8 per la realizzazione del primo impianto a idrogeno circolare a Roma. Un evento che ha visto la partecipazione di stakeholder istituzionali di grandissimo rilievo, oltre alle più prestigiose aziende private della filiera automotive. Il progetto presentato rientra nella strategia Q8 di offrire ai clienti un’ampia gamma di prodotti, anche a basso impatto ambientale (Low Carbon Fuels), come ad esempio il suo nuovo prodotto, Q8 HVO+, l’esclusiva formulazione di un biocarburante da materie prime rinnovabili, recentemente lanciato sul mercato.
L’impianto Q8 di Roma Via Ardeatina, che già eroga carburanti tradizionali, GPL, metano, oltre ad offrire il servizio di ricarica per auto elettriche, verrà potenziato con l’aggiunta dell’idrogeno, diventando così un vero e proprio hub della mobilità sostenibile. Il progetto è stato sviluppato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ‘Energie rinnovabili, idrogeno, rete e mobilità sostenibile’ e della ‘sperimentazione dell’idrogeno per l’autotrasporto’ finanziato dal Fondo Europeo Union – NextGenerationEU.
Un progetto realizzato in partnership con il gruppo Maire che agirà da integratore tecnologico in esclusiva per l’idrogeno circolare, prodotto nel primo impianto waste to hydrogen in Italia, che Maire sta sviluppando a Roma nell’ambito del progetto Ue ‘Ipcei Hy2Use’, subordinatamente all’iter autorizzativo. Una partnership che oggi si amplia ulteriormente con la sottoscrizione di una lettera di intenti tra le due aziende con l’obiettivo di sviluppare una filiera nazionale per la produzione, trasporto, accumulo e utilizzo di prodotti rinnovabili per una mobilità sempre più sostenibile.
(Segue)