“Non avere cura del clima è un peccato contro il dono di Dio, che è il creato. Per me è una forma di paganesimo: è usare come fossero idoli ciò che invece il Signore ci ha dato per la sua gloria e lode. Non avere cura del creato per me è come idolatrarlo, ridurlo a idolo, sganciandolo dal dono della creazione. In questo senso prendersi cura della casa comune è già ‘evangelizzare’. Ed è urgente. Se le cose andranno così come adesso i nostri figli non potranno abitare più nel nostro Pianeta”. Lo ha detto Papa Francesco in una conversazione privata con i gesuiti maltesi, avuta nel suo ultimo viaggio apostolico e riportata da La Civiltà Cattolica.