“Il percorso che ci accingiamo a intraprendere avrà un impatto su tutte le strutture tecnico-amministrative dell’ateneo, chiamate a collaborare affinché tutti i filoni di attività dei prossimi anni convergano verso il comune obiettivo di decarbonizzazione”. Parola del direttore generale del Politecnico di Torino, Vincenzo Tedesco, nel salutare la decisione del Cda dell’Ateneo che ha fissato al 2040 l’obiettivo di neutralità carbonica. In una recente seduta è stato infatti presentato il primo inventario delle emissioni di ateneo e l’avvio del piano di decarbonizzazione. Ad oggi si stima che siano almeno 10mila le tonnellate di CO2 prodotte dal Politecnico per quanto riguarda le emissioni dirette e indirette relative ai consumi elettrici e termici (che rappresentano quasi l’80% del totale), e per la mobilità del personale (quasi il 10%). Oltre a ciò, è stato approvato il percorso proposto dal Green team di ateneo, che prevede un primo ambito di azioni di attuazione immediata (ad esempio: implementazione del fotovoltaico, installazione di luci a Led e sostituzione degli infissi) nonché un più articolato piano di azioni volto a migliorare la conoscenza dei consumi e dei fattori di produzione della CO2 per poter intervenire in modo mirato.
(Segue).