Durante una telefonata con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha espresso l’intenzione di proseguire i colloqui sull’abolizione dei dazi statunitensi ancora in vigore, secondo quanto riferito dal servizio stampa del leader brasiliano. “Lula da Silva ha accolto con favore la decisione degli Stati Uniti di revocare il dazio aggiuntivo del 40% su alcuni prodotti brasiliani, come carne, caffè e frutta, definendola positiva. Ha sottolineato che i paesi devono discutere di altri beni soggetti a dazi e che il Brasile vuole avviare i colloqui su questo tema il prima possibile”, ha affermato. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass.
I due leader hanno anche discusso della cooperazione in materia di sicurezza nella regione. “Il presidente Lula da Silva ha sottolineato la necessità di rafforzare la cooperazione con gli Stati Uniti nella lotta alla criminalità organizzata internazionale”, si legge nel comunicato. “Trump ha espresso la disponibilità a cooperare con il Brasile e ha promesso di offrire un sostegno a tutto campo alle iniziative congiunte dei due paesi per contrastare le organizzazioni criminali internazionali.
In precedenza, Trump aveva firmato un ordine esecutivo per abbassare i dazi su una serie di prodotti agricoli provenienti dal Brasile. Prima di questo, il 14 novembre, Trump aveva concesso esenzioni tariffarie a decine di prodotti alimentari brasiliani, tra cui frutta, verdura, noci, caffè, tè e carne bovina. Secondo il New York Times, ciò è stato fatto a causa dell’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari negli Stati Uniti.