Dazi, fonti Ue: Acquisto armi non è parte di accordo con Usa

“L’approvvigionamento di armi non è una questione di competenza della Commissione. Quindi non abbiamo incluso alcun dato a riguardo. Credo che questa fosse più un’espressione delle aspettative da parte del presidente Trump, che l’aumento della spesa per la difesa avrebbe beneficiato le aziende del settore grazie alla qualità delle attrezzature di difesa statunitensi. Ma questo non è stato in alcun modo calcolato nei dati di cui abbiamo parlato”. Lo ha dichiarato un funzionario Ue rispetto all’accordo tra Ue e Usa sui dazi. “Lasciatemi dire che i 750 miliardi riguardano l’energia, e solo energia: il petrolio, il Gnl, il gas in generale e la tecnologia nucleare. Questo è tutto ciò che significa quel numero. Questo è il dibattito energetico. In realtà non ci sono armi da nessuna parte. Non faceva parte dei negoziati e, in ogni caso, non è qualcosa su cui la Commissione europea negozia”, hanno aggiunto le fonti. “Ma sulla scia del vertice Nato all’Aia, c’è ovviamente l’intesa sul fatto che i nostri Stati membri, con il sostegno molto attivo della Commissione, aumentino la spesa per la difesa. E quindi ciò andrà a beneficio, direttamente o indirettamente, degli Stati Uniti. E il presidente Trump ha effettivamente espresso la sua fiducia nei prodotti che hanno a questo proposito e l’aspettativa che ciò si realizzi. Quindi se n’è effettivamente parlato dopo l’incontro”, ma “non si è trattato di un argomento concordato o discusso in quanto tale durante l’incontro”, ha precisato.