Gli Stati Uniti hanno accettato la richiesta di “consultazioni” del Brasile presso l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) per contestare i dazi doganali imposti da Washington alla prima economia latinoamericana. “Gli Stati Uniti accettano la richiesta del Brasile di avviare consultazioni. Restiamo disponibili a concordare con i responsabili della missione del vostro Paese una data reciprocamente accettabile”, ha risposto Washington in una lettera datata 15 agosto e inviata all’Omc.
Tuttavia, la rappresentanza americana ha avvertito che “alcune delle azioni menzionate dal Brasile costituiscono questioni di sicurezza nazionale che non (…) possono essere oggetto di una risoluzione” presso l’Organizzazione. Il meccanismo di consultazione dell’OMC prevede la ricerca di una soluzione negoziata prima di un possibile processo di arbitrato.
All’inizio di agosto il Brasile aveva adito l’organismo multilaterale, prima misura adottata dal governo del presidente di sinistra Luiz Inacio Lula da Silva dall’entrata in vigore dei dazi del 50% su numerosi prodotti brasiliani esportati negli Stati Uniti.
(Segue)
(AFP)