“Nel Dl Alluvione varato ieri con gli interventi urgenti per affrontare le emergenze causate dagli ultimi eventi climatici estremi, il governo ha inserito una norma per semplificare ‘la disciplina in materia di realizzazione di nuova capacità di rigassificazione nazionale’. Assurdo. Mentre l’inferno climatico si è scatenato in Emilia-Romagna con vittime e gravi danni, si sfrutta l’emergenza per promuovere ancora una volta l’espansione del gas, tra le fonti fossili all’origine degli eventi climatici estremi che ci colpiscono ormai sempre più spesso”. Così Greenpeace Italia commenta su Twitter quanto deciso ieri in Consiglio dei ministri dal governo Meloni.
Greenpeace Italia chiede al governo italiano di prendere provvedimenti urgenti per affrontare l’emergenza climatica, puntando su rinnovabili ed efficienza energetica anziché su fonti fossili come il gas. Chiede inoltre di tassare al 100% gli extra profitti delle aziende fossili e usare i proventi per compensare le perdite e i danni che i recenti eventi climatici estremi hanno causato a persone, comunità e imprese.