“Noi, realtà cattoliche nazionali italiane che abbiamo già deciso di non avere fondi investiti nelle
compagnie di estrazione delle fonti fossili lanciamo questo Appello affinché altre istituzioni cattoliche si uniscano a noi impegnandosi a disinvestire nei prossimi cinque anni”. E’ quanto si legge nell’appello firmato dal Movimento Laudato Si’ e Azione Cattolica italiana.
“‘Alzati in fretta’ è l’invito, rivolto da papa Francesco in occasione della scorsa Festa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, che risuona oggi ed interpella la nostra responsabilità nel Presepe, contemplando con Gesù tutti i bambini che stanno soffrendo per il freddo e la guerra, quest’anno ponete significativamente la sottoscrizione del vostro impegno a disinvestire dalle fonti fossili quale segno:
che vi siete “spogliati” da i vostri investimenti in un’economia estrattiva e del saccheggio, i cui
interessi geopolitici stanno provocando conflitti in tutto il mondo e in particolare in Ucraina; che fate la vostra parte per accelerare la transizione ecologica verso energie rinnovabili, liberando dal peso di finanziare, ogni giorno che accendiamo la luce, il gas di cucina, il riscaldamento, perché dipendenti dal gas russo, un’economia di guerra”.