Energia, Saipem: avviata con successo ultima fase per cattura Co2 progetto Accsess

Saipem ha avviato con successo la quarta e ultima fase sperimentale dell’impianto pilota per la cattura della CO2, parte dal progetto europeo Accsess, in cui è coinvolta con la propria tecnologia proprietaria di cattura ‘CO2 Solutions’. Saipem è, infatti, uno dei principali partner industriali del progetto Accsess (www.projectaccsess.eu), coordinato da Sintef Energy Research e cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Horizon 2020.

Questo traguardo conferma l’efficacia della tecnologia proprietaria Saipem di cattura ‘CO2 Solutions’, sviluppata per applicazioni nei settori industriali hard-to-abate e basata su un solvente catalizzato da enzimi. Inoltre, dimostra la solidità della stessa tecnologia in condizioni operative reali e la sua applicabilità su scala industriale, oltre a rafforzare il ruolo di Saipem come player strategico nella decarbonizzazione e nella transizione energetica.

In particolare, la tecnologia CO2 Solutions costituisce la base della soluzione tecnologica modulare Bluenzyme, sviluppata da Saipem per offrire sistemi ‘plug-and-play’ di cattura della CO2 che riduce la complessità operativa e garantisce una rapida integrazione in diversi contesti industriali.

L’impianto pilota, operante con la tecnologia proprietaria di Saipem, è attualmente installato nel cementificio Heidelberg Materials di Górażdże in Polonia, il più grande d’Europa, per il trattamento dei fumi provenienti dal camino del cementificio e può operare sia con colonna di assorbimento tradizionale sia con un innovativo assorbitore chiamato Rotating Packed Bed (Rpb). Quest’ultimo è un sistema rotante che migliora l’efficienza di cattura riducendo significativamente gli ingombri. Attualmente l’impianto sta lavorando a pieno regime e, in entrambe le configurazioni, ha raggiunto la capacità di design di cattura di CO2 (2 tonnellate al giorno).

Questa fase di test è successiva alle campagne già svolte presso l’impianto Waste to Energy di Celsio e il Technology Center di Mongstad, entrambi in Norvegia, e presso la cartiera di Stora Enso in Svezia, e rappresenta l’ultima fase sperimentale del progetto Accsess.