“Desidero rivolgere un caloroso saluto a tutti i partecipanti alla quarantatreesima sessione di questa Conferenza, giunti a Roma dai quattro angoli del mondo. Saluto il Presidente di questa Assemblea, Marie-Claude Bibeau, Ministro dell’Agricoltura e dell’Agroalimentare del Canada, e il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, con il quale mi congratulo per la sua elezione a un secondo mandato alla guida di questa Organizzazione, incoraggiandolo a continuare il suo lavoro, in un momento in cui è ineludibile un’azione decisa e competente per sradicare il flagello della fame nel mondo, che avanza anziché arretrare. Milioni di persone continuano a soffrire di miseria e malnutrizione in tutto il mondo, a causa dei conflitti armati, dei cambiamenti climatici e dei conseguenti disastri naturali”. Lo dice Papa Francesco in un messaggio inviato all’assemblea generale della Fao letto da mons. Fernando Chica Arellano, Osservatore Permanente della Santa Sede presso le Organizzazioni e gli Organismi delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura.