Nel 2024 l’Ue ha speso 65 miliardi di euro per petrolio, carbone e Gnl statunitensi. Tale importo comprende 42 miliardi di euro pagati per il petrolio, 4 miliardi di euro per il carbone e 19 miliardi di euro per il Gnl provenienti da questo paese. Lo scorso anno gli Stati Uniti hanno rappresentato il 21% delle importazioni dell’Ue di questi tre combustibili.
Per rispettare l’impegno di acquistare ogni anno prodotti energetici dagli Stati Uniti per un valore di 250 miliardi di dollari (215 miliardi di euro), l’Ue dovrebbe approvvigionarsi per circa il 70% delle sue importazioni energetiche da questo paese. “L’accordo – dice l’Istituto – lega di fatto l’approvvigionamento energetico del blocco a un unico venditore”.