E’ necessario “assicurare che i danni alle infrastrutture idrauliche e la rimozione dei detriti che limitano il deflusso delle acque vengano realizzati entro l’inverno. Dobbiamo completare i cantieri, non aprirli. Servono subito le risorse. Non può accadere che un evento ordinario produca danni straordinari su un territorio ferito”. Così il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini in conferenza stampa con il commissario Figliuolo. “Per realizzare i lavori abbiamo chiesto un tempestivo e forte irrobustimento delle strutture tecniche, perché c’è una mole di lavori a cui non si è abituati in tempi così stretti”, ha aggiunto.