Sopralluogo a Montale (PO) del presidente della Regione Toscana e Commissario per l’emergenza alluvione Eugenio Giani a Montale, per seguire il lavoro del Genio civile regionale – impegnato nel ripristino dell’argine del torrente Agna – e nell’occasione portare solidarietà alla popolazione, confrontarsi con le istituzioni locali e valutare dal vivo i danni causati dal maltempo dei giorni scorsi.
“Sono venuto a Montale – spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – dopo vari colloqui con il sindaco Alessandro Betti. Qui l’emergenza è stata doppia, perché il torrente Agna oltre a tracimare nella notte tra il 2 e 3 novembre, ha visto una nuova rottura dell’argine la notte tra il 3 ed il 4 novembre. Solo stamani l’Agna è stato ricondotto nel suo alveo naturale, grazie all’impegno forte del Genio civile da me richiesto con urgenza. I danni sono ingenti, con un distretto industriale fortissimo e vocato alle esportazioni che ha subito danni incalcolabili, così come le abitazioni. Dal pomeriggio sarà completato il riassetto degli argini e questo permetterà di guardare con maggiore serenità ai giorni a venire”.
Il presidente ha colto l’occasione del sopralluogo per ringraziare ulteriormente i molti volontari attivi da giorni sui vari fronti dell’emergenza in Toscana.