Sospetto caso di contaminazione presso l‘impianto PLUTONIO del Centro di Casaccia, presso Roma, che ha coinvolto un lavoratore in servizio. Ne dà notizia l’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare – Isin che sta seguendo la vicenda “con la massima attenzione. L’ISIN, “nell’immediatezza della contaminazione, ha effettuato una prima ispezione nell’impianto e ha raccolto a verbale le dichiarazioni dei responsabili dell’impianto sulla dinamica di quanto accaduto. Parallelamente, sta seguendo l’evolversi della vicenda, che sembra al momento non prefigurare conseguenze severe. Una seconda ispezione è stata già programmata e sarà effettuata nei prossimi giorni. Resta, naturalmente, l’esigenza – come da missione istituzionale dell’ISIN – di accertare quanto accaduto e come si è potuta verificare la contaminazione di un esponente del personale, che dovrebbe operare in piena sicurezza grazie ai dispositivi di protezione previsti dalle normative in materia. Compito dell’ISIN è anche accertare, ove vi fossero state, falle nelle procedure di sicurezza o nella loro attuazione e raccogliere elementi per individuare eventuali responsabilità”.