In uno dei suoi ultimi report, Ember – il think tank che vuole contribuire ad accelerare i tempi della transizione energetica – l’Italia sul tema delle rinnovabili “si è svegliata dal suo torpore”. Lo riporta Repubblica che aggiunge però che a questa velocità sarà impossibile ottenere l’obiettivo del 70% di elettricità da fonti rinnovabili entro il 2030, fissato da Bruxelles. Rispetto al 2023, la produzione eolica e solare dovrà crescere del 17% all’anno. Sempre secondo questo report, l’eolico avrebbe una grande opportunità nella sua versione offshore se le nuove installazioni venissero realizzate in mare, al largo delle coste. Secondo il Marine Offshore Renewable Energy Lab e il Politecnico di Torino “il potenziale italiano di eolico offshore galleggiante è pari a 207,3 GW (oltre 3,4 volte le rinnovabili installate nel 2022) in termini di potenza, e 540,8 Terawattora all’anno (1,7 volte la domanda elettrica) in termini di generazione”.