Sciopero, primo ‘venerdì nero’ 2025: a rischio trasporti pubblici, treni e aerei

Prima giornata di sciopero del 2025. Il sindacato Confail-Faisa ha indetto uno sciopero nazionale di quattro ore “per denunciare la grave situazione economica e contrattuale in cui versano migliaia di professionisti del comparto”. Le conseguenze più rilevanti dovrebbero essere per il trasporto pubblico locale con orari e modalità diversi da città a città. Ma è possibile un ‘venerdì nero’ anche per il comparto scuola, con adesioni previste per tutto il personale docente, educativo e Ata (assunto sia a tempo determinato sia indeterminato) alla mobilitazione lanciata dal Csle (Confederazione Sindacale Lavoratori Europei).

Disagi previsti negli aeroporti (dove ad esempio protestano i lavoratori di Airport Handling di Milano Linate e Milano Malpensa; oltre a quelli di Aviation Services all’aeroporto Marco Polo di Venezia)

Per quanto riguarda il trasporto locale, a Milano la circolazione è regolare su tutte le linee. Lo rende noto l’Atm, l’azienda di trasporti pubblici milanese. Le metro restano aperte e tram, bus e filobus sono in servizio.

A Roma secondo quanto rende noto Atac, restano aperte le metropolitane e la ferro-tramvia Termini-Centocelle mentre possibili riduzioni del servizio potranno interessare bus e tram.

Per quanto riguarda la circolazione ferroviaria, al momento Frecce, Intercity e Regionali circolano regolarmente.