La Giunta regionale della Basilicata ha deliberato lo stato d’emergenza per i 29 comuni, tra cui Potenza, serviti dallo schema idrico Basento-Camastra. Il presidente Vito Bardi formulerà la richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sulla base della documentazione predisposta dall’Assessorato alle Infrastrutture. Intanto, la prossima settimana partirà il programma di sospensioni a rotazione dell’acqua potabile. “Sappiamo che la popolazione interessata avrà dei disagi, ma stiamo lavorando per limitarli e per mitigare la crisi con un calendario di razionalizzazioni programmate nei diversi comuni. Purtroppo abbiamo attraversato un’estate con scarse precipitazioni e con temperature che si sono rivelate al di sopra della media con una certa persistenza. La Regione interverrà per adeguare le infrastrutture al fine di evitare che simili emergenze diventino endemiche”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, a margine della riunione di Giunta.
Per ottenere lo stato d’emergenza è stato presentato un piano dei fabbisogni che ha un importo di 11,7 milioni di euro, per interventi di assistenza e soccorso alla popolazione nei 29 comuni interessati, soprattutto in riferimento alle categorie fragili. È stato, inoltre, formulato un capitolo che riguarda gli interventi strutturali per aumentare la capacità di invasamento del Camastra.