“Il dibattito in aula è stato feroce, ma non c’è stato niente da fare: la finanziaria a dicembre è stata approvata con il taglio ai finanziamenti dell’Autorità del Po”. Lo dice Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra. “La Corte dei Conti la settimana scorsa ha mosso al governo dei rilievi gravi. Ci sono enormi difficoltà nello spendere i 900 milioni del Pnrr e i 2,17 miliardi di fondi ordinari previsti da qui al 2033 per l’emergenza idrica. Si pensa di risolvere ogni problema con la nomina di un commissario, ma si sta ancora litigando per la scelta del nome”, aggiunge Bonelli a Repubblica.