“Ieri abbiamo depositato la richiesta dello stato di emergenza e dello stato di calamità naturale per l’agricoltura. Lo stato di emergenza ci permette di intervenire, se il Consiglio dei ministri lo riconosce, e di adottare una serie iniziative di fondamentali. Lo stato di calamità ci serve per poter agire in tutela degli agricoltori nel caso di danni, che ci sono già e possono diventare maggiori”. Lo ha detto il presidente della Regione Alberto Cirio in un punto stampa convocato per fare il punto sull’emergenza idrica e sulla siccità. Dopo aver sentito il ministro Patuanelli, Cirio precisa di avere “chiesto un iter spedito per l’approvazione dello stato di emergenza e calamità”.