Il Dipartimento della Protezione civile è al lavoro sugli elementi tecnici relativi alla crisi idrica che sta interessando il Paese e con maggiore severità alcune aree. Lo riferisce una nota della Protezione civile. “Il lavoro – si legge – insieme ai ministeri, alle Regioni e le Province autonome, alle autorità distrettuali di bacino e alle tante realtà coinvolte nella complessa gestione del tema dell’acqua nel nostro Paese, proseguirà nei prossimi giorni per definire le modalità di intervento. Al momento la situazione di maggiore criticità interessa il distretto del fiume Po e quello dell’Appennino centrale, criticità generate in particolare da precipitazioni al di sotto delle medie del periodo, sulle pianure del nord e al centro sud, e da temperature superiori alle medie stagionali”.