“I valori sono ancora vicini ai minimi storici. Ci vorranno parecchi mesi per tornare alla normalità”. Lo dice Secondo Barbero, direttore generale dell’Arpa, in una intervista a La Stampa. Ma dopo un mese e mezzo di piogge il deficit idrico piemontese si è contratto al –2%, “un’entità non rilevante” spiega ancora Barbero. “Nei primi quindici giorni di giugno è caduta in media l’acqua di tutto il mese”, evidenzia. A Torino solo domenica scorsa sono scesi quasi 100 millimetri di acqua.