“Il futuro del treno è legato alle scelte che i giovani stanno facendo e faranno, proprio sulla sostenibilità. Già oggi, tanti giovani ci scelgono perché il treno è il mezzo di trasporto più sostenibile. È un’opportunità: fino a poco tempo fa anelavano a prendere la patente dell’auto appena compiuti i 18 anni, oggi non è più così, vogliono un servizio che corrisponda alle loro necessità”. Lo dice, intervistato dal Corriere della Sera, l’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi. “Ecco – aggiunge – l’intermodalità che permette di usufruire del treno in modo semplice: se la stazione è scomoda da raggiungere o non arriva dove serve, diventa complicato optare per il treno. L’opzione treno più autobus è una soluzione ottima per raggiungere una località dove il treno non arriva, per esempio nelle località di villeggiatura. Li abbiamo chiamati Freccialink: tutti i vantaggi delle Frecce per arrivare dove serve. Vale naturalmente anche nel trasporto regionale, nel quale investiamo circa un miliardo di euro l’anno in nuovi treni e che registra più alti livelli di soddisfazione nella clientela. Siamo orgogliosi: a livello regionale trasportiamo oltre un milione di persone al giorno”.