“Vent’anni fa siamo stati la prima compagnia ad avere la spina per poterci alimentare in porto con energia elettrica da terra spegnendo i motori e tra il 2019 e il 2026 ridurremo le emissioni del 20%. Non sappiamo quale sarà la tecnologia più ecologica in futuro ma continuiamo a investire. A esempio, abbiamo navi alimentate a Gnl sin dal 2018”. Così Josh Weinstein, presidente del gruppo Carnival che detiene la proprietà di Costa crociere. In una intervista a Il Corriere della Sera aggiunge: “Mi sento molto fiducioso nella nostra capacità di continuare la ripresa, abbiamo investito di più in pubblicità e nel prodotto per assicurarci che soddisfi le esigenze degli ospiti. Sono convinto che abbiamo scelto le migliori destinazioni e, nei prossimi anni, così saremo sempre in vantaggio sulla concorrenza”.