West Nile, morto 85enne nel Milanese: 12 in casi in Lombardia

La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia comunica che la situazione epidemiologica relativa alle infezioni da virus West Nile (WNV) a livello regionale è attualmente in linea con le tendenze degli anni precedenti. Fino ad oggi, sono stati confermati 12 casi di infezione tra i cittadini lombardi. Di questi, 9 sono casi autoctoni, ossia originati nel nostro territorio.

I casi di infezione si suddividono come segue:

– 5 pazienti con sintomi neurologici, di cui uno ha purtroppo perso la vita (il paziente deceduto era un cittadino di oltre 85 anni con preesistenti comorbidità, ossia compresenza di patologie);

– 4 pazienti con sintomi lievi, privi di manifestazioni neurologiche;

– 3 pazienti asintomatici, identificati attraverso lo screening dei donatori di sangue.

L’attività di screening sui donatori di sangue è stata fondamentale per intercettare i casi asintomatici e rientra nelle misure di sorveglianza attivate ogni anno dalla Regione Lombardia a seguito della conferma della circolazione di vettori infetti (zanzare) o del riscontro di animali selvatici o da allevamento infetti (in particolare, uccelli e cavalli).

La sorveglianza integrata per i virus West Nile e Usutu è coordinata dalla Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia, in linea con il Piano Nazionale Arbovirosi 2022-2025.