Carburanti, Murano (Unem): Il governo riduca le accise

“È difficile fare previsioni visto che i prezzi dei carburanti seguono gli andamenti dei mercati internazionali e negli ultimi tempi ci sono state un po’ di turbolenze”. Lo dice Gianni Murano, presidente e ad di Esso italiana e da questa settimana neo presidente dell’Unem, in una intervista a La Stampa. “Quello che posso dire è che, se facciamo un confronto tra i prezzi al consumo del giugno dello scorso anno con l’accisa ridotta e quelli attuali ad accisa piena, ci accorgiamo che questi ultimi sono più bassi di 20-30 centesimi euro/litro – aggiunge – . Ciò vuol dire che i prezzi industriali, cioè quelli al netto delle tasse, nello stesso periodo sono diminuiti di 40-50 centesimi con un andamento più virtuoso di tanti altri Paesi europei, tra cui Francia e Germania che mediamente nell’ultimo anno hanno avuto un prezzo industriale superiore al nostro di 8-10 centesimi”. Secondo il ministro Urso bisogna cercare di ridurre i prezzi, la ricetta di Murano è diversa: “I nostri prezzi al netto delle tasse sono già tra i più bassi d’Europa, ma un intervento di riduzione del numero dei punti vendita, accompagnato dall’ammodernamento di quelli esistenti con lo sviluppo di più prodotti e servizi per l’utenza e da una razionale ubicazione dei punti vendita, potrebbe aiutare a ridare sostenibilità economica al sistema”. E ancora: “Il riordino della fiscalità sull’energia è cruciale non solo per recuperare gettito fiscale, ma anche per una sua modulazione più razionale che valorizzi i low carbon fuel, nonché per una sana competitività del settore. Si deve però continuare sulla strada dei controlli e della digitalizzazione, area su cui si è fatto molto negli ultimi anni grazie all’informatizzazione dei documenti fiscali”.