Ci sono anche quattro regioni italiane (Abruzzo, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto) tra le 63 selezionate dalla Commissione Europea per il progetto pilota per i partenariati per l’innovazione regionale. L’iniziativa, sviluppata dalla Commissione europea e dal Comitato delle regioni, è volta a promuovere le trasformazioni verdi e digitali attraverso l’assistenza degli enti locali da parte degli esperti del Centro comune di ricerca (JRC) per tradurre in atto le politiche green e digital dell’Ue.
L’Europa guarda sempre più verso la transizione ecologica. Ma per percorrere questa strada è fondamentale affrontare l’attuale divario in materia di innovazione presente tra le diverse regioni. A questo proposito i partecipanti al progetto potranno usufruire del ‘Partnership for Regional Innovation Playbook‘, un documento di orientamento utile a migliorare il coordinamento delle politiche di innovazione regionali, nazionali e della Ue.
Una grande difficoltà sta nell’affrontare e comprendere le sfide da superare a livello internazionale. “Attraverso il progetto pilota, la Regione Abruzzo cerca di beneficiare del dialogo interregionale e di acquisire conoscenze su come affrontare con successo gli ostacoli nell’intraprendere la transizione verso la sostenibilità economica, sociale e ambientale e la competitività globale”, ha affermato Marco Marsilio (FdI), presidente della Regione Abruzzo e membro della commissione Ambiente del Comitato europeo delle regioni.
Il confronto tra amministrazioni regionali, nazionali ed europee rappresenterà un vantaggio dal quale ricavare più insegnamenti possibili per trasformare l’Italia in un Paese più sostenibile. “L’azione pilota ‘Partnership of Regional Innovation’ rappresenta per la Toscana momento unico di confronto, di sperimentazione e di apprendimento che ci aiuterà a migliorare il quadro strategico relativo alle politiche per l’innovazione oltre a dotarci degli strumenti di supporto decisionale necessari per abbattere le barriere che frenano la transizione ecologica e digitale”, ha evidenziato il presidente della Regione Toscana, Eurgenio Giani (Pd).