Cufaa: 900mila controlli su agroalimentare e 40mln sanzioni nel 2024 . Lollobrigida: “Nostra eccellenza deterrenza”

Il bilancio delle attività del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari presentato al Masaf.

Novecentomila controlli, 16mila persone denunciate all’Autorità giudiziaria, 36mila contravvenzioni e 40 milioni di euro di sanzioni. Questo il bilancio dell’attività 2024 del Cufaa, il Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari che opera nella tutela del territorio, della flora e della fauna, i controlli sull’agroalimentare e la tutela dell’ambiente.

Il bilancio è stato presentato al Masaf a Roma alla presenza del ministro Francesco Lollobrigida, che ha ringraziato il Cufaa, “eccellenza del nostro sistema di deterrenza e della capacità persecutoria verso chi commette atti contro le leggi del nostro Stato”. Il ministro si è detto soddisfatto: “L’Italia non è il paese dove si compiono più truffe e crimini” legati all’ambiente e all’agroalimentare, “semplicemente abbiamo una forza dell’ordine più organizzata e facciamo più controlli. Altre nazioni, non solo quelle più arretrate in termini economici ma anche Paesi come Stati Uniti e Giappone, chiedono alle nostre forze dell’ordine come riescono ad agire”.

Sulla tutela del territorio – quindi tutela delle acque e utilizzazioni idriche, abusivismo edilizio, protezione bellezze naturali, prevenzione e repressione Antincendio boschivo, attività di vigilanza, controllo delle cave – i controlli del Cufaa sono stati 416.237, le denunce 46, le sanzioni di 4,9 milioni e gli illeciti poco più di 13mila. Per quanto riguarda la tutela della fauna e della flora, invece, i controlli sono stati 201.746, le denunce sono state 1.356, per 7,2 milioni di sanzioni e 12.122 illeciti. Nella tutela del settore agroalimentare, invece, l’attività si è concentrata su tracciabilità ed etichettatura. In questo caso, i controlli sono stati 11.881, le denunce 226, le sanzioni pari a 7,3 milioni e gli illeciti 2.150. Infine la tutela dell’ambiente, con contestazioni su abbandoni, sversamenti, interramenti, traffico illecito, smaltimento illecito, falsa classificazione, incendio di rifiuti. Qui i controlli sono stati 91.402, per 6.142 denunce all’autorità giudiziaria e sanzioni per 10,7 milioni. Gli illeciti sono stati 4.915.

“Credo sia molto importante far conoscere alle persone le attività dell’Arma – ha aggiunto Lollobrigida – in modo da poterle apprezzare fino in fondo. Il ministero può essere di ulteriore supporto al lavoro del Cufaa, garantendo maggiore capacità di incidere sulle tante problematiche di carattere ambientale, dalla tutela di boschi e foreste alla difesa della biodiversità, passando per la lotta al bracconaggio”.