“Mentre la Borsa di Milano, dopo l’annuncio dei dazi al Canada, perde l’1,38% e risulta tra le peggiori del continente, la destra in Regione rifiuta per la seconda volta di discutere la nostra mozione contro i dazi”. Così il consigliere regionale della Lombardia, Matteo Piloni (Pd), primo firmatario della mozione urgente contro i dazi annunciati dal presidente americano Donald Trump, che anche oggi e per la seconda volta la maggioranza in aula consiliare ha deciso di non votare, impedendone l’illustrazione e la discussione. “Oggi la destra è stata unita solo sui mini-vitalizi – aggiunge il consigliere dem – mentre continua a fregarsene di quello che importa davvero alle famiglie e alle imprese, cioè i costi dell’energia e il futuro dell’economia. Noi al contrario – conclude Piloni – riteniamo che i dazi faranno male all’economia della nostra Regione e le imprese non possono e non devono essere lasciate sole”.