Zero emissioni di gas a effetto serra entro il 2040 con una roadmap che porterà l’Enel a eliminare tutte quelle climalteranti dirette e indirette, intraprendere una serie di azioni di contrasto al cambiamento climatico e promuovere la transizione per un’elettrificazione sostenibile.
L’azienda pubblica il suo ‘Zero Emissions Ambition Report’ che “descrive la scelta di Enel di fissare un obiettivo ambizioso rispetto all’originario target global ‘net zero’ per il 2050, sottolineando il nostro forte impegno verso un futuro sostenibile e decarbonizzato per tutti nel contesto della transizione energetica globale“, spiega Ernesto Ciorra, Head of Innovability del gruppo. Un documento che comprende anche tutte le iniziative che coinvolgono gli stakeholder di Enel e che, ribadisce, “evidenzia come la sostenibilità e la lotta al cambiamento climatico modellino le nostre decisioni strategiche e di business, in linea con l’esigenza di promuovere la transizione verso processi industriali più sostenibili, resilienti, neutrali dal punto di vista climatico e intrinsecamente meno rischiosi, coniugando equità e inclusività“.
La roadmap si basa su obiettivi specifici di riduzione dei gas serra validati dalla Science Based Target initiative (SBTi) nel dicembre 2022 e allineati alla limitazione del riscaldamento globale a 1,5ºC, che comprendono: la riduzione delle emissioni dirette derivanti dalla generazione di energia elettrica dell’80% nel 2030 e del 100% nel 2040; la riduzione delle emissioni dirette e indirette derivanti dalla vendita di energia del 78% nel 2030 e del 100% nel 2040; la riduzione delle emissioni indirette derivanti dalla vendita di gas nel mercato retail del 55% entro il 2030 e del 100% nel 2040.
Il rapporto descrive anche le tappe fondamentali che il Gruppo prevede di percorrere per raggiungere le zero emissioni entro il 2040: entro il 2025 le rinnovabili dovrebbero rappresentare circa il 75% della produzione totale di Enel; entro il 2027, Enel completerà la dismissione di tutte le sue centrali a carbone; entro il 2040, tutta la capacità installata sarà al 100% rinnovabile.
Enel avrà cessato le attività di generazione termoelettrica e di vendita di gas nel mercato retail e il 100% dell’elettricità venduta sarà prodotta da fonti rinnovabili. Il Piano strategico 2023-2025, annunciato da Enel lo scorso novembre, indica il percorso per raggiungere questi traguardi.
Il Gruppo investirà un totale di circa 37 miliardi di euro nei prossimi tre anni, principalmente per promuovere un’elettrificazione pulita e sostenibile. Di questi, 17 miliardi di euro saranno dedicati alle energie rinnovabili e 15 miliardi di euro alle reti. Di conseguenza, oltre il 94% degli investimenti sarà allineato agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, soprattutto per il contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Per sostenere la decarbonizzazione dell’economia globale, Enel collabora con diversi stakeholder e con 20 associazioni internazionali, tra cui il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC) e il World Business Council for Sustainable Development (WBCSD), per sostenere la mitigazione dei cambiamenti climatici. Per garantire una transizione giusta a tutti i suoi stakeholder, il Gruppo ha creato programmi di sviluppo di nuove capacità e competenze necessarie nel passaggio a un’economia decarbonizzata, coinvolgendo anche i fornitori nell’affrontare le sfide della transizione energetica e mette i clienti in condizione di convertire gradualmente all’elettricità i propri consumi energetici, consentendo anche l’accesso all’elettricità nelle aree più svantaggiate.