La società energetica francese TotalEnergies ha annunciato di aver firmato un accordo ventennale per l’acquisto di energia elettrica con l’azienda chimica sudafricana Sasol e il gruppo francese di gas industriali Air Liquide per rifornire di energia rinnovabile la loro unità di produzione di ossigeno in Sudafrica. “TotalEnergies svilupperà un impianto solare fotovoltaico da 120 MW e un parco eolico da 140 MW nella provincia di Western Cape”, ha dichiarato il gruppo in un comunicato. “Questi progetti forniranno circa 850 GWh all’anno di elettricità verde al sito Sasol di Secunda, situato a circa 700 chilometri a nord-est, dove Air Liquide gestisce la più grande unità di produzione di ossigeno al mondo”, ha dichiarato la major francese del petrolio e del gas.
Questo sito, che consiste in 16 impianti – unità di separazione dell’aria che possono produrre 42.000 tonnellate di ossigeno al giorno – è stato acquistato da Air Liquide a metà giugno 2021, per circa 480 milioni di euro. I due gruppi hanno annunciato in quell’occasione di aver indetto una gara d’appalto per fornire 600 megawatt (MW) di energia rinnovabile al sito entro il 2025.
Un primo contratto è stato annunciato a gennaio con Enel Green Power, per una capacità di 220 MW. “Insieme, questi contratti portano a 480 MW la capacità di energia rinnovabile acquisita da Air Liquide e Sasol, come parte del loro impegno a garantire un totale di 900 MW di capacità di energia rinnovabile”, ha dichiarato Air Liquide in un comunicato separato.” I contratti di acquisto di energia per le aziende sono un mercato dinamico e vogliamo che TotalEnergies sia uno dei principali leader”, ha dichiarato Vincent Stoquart, responsabile delle energie rinnovabili di TotalEnergies.
(AFP)